SETTE DIAVOLI, QUANDO L’APPARENZA INGANNA

Titolo:Sette Diavoli
Autore:Marco Archetti
Editore:Giunti
Genere:romanzo
Anno:2013
Prezzo:12 euro
Pagine:192


“Chi ha inventato la mia vita? Me lo sono chiesta mille volte. Un fallito? Un pazzo? Un ubriaco sopra una caraffa? Be’, chiunque sia stato, gli venga il colera.

Uno pensa: chi mi ha dato i denti, mi darà il pane. Invece no, tutte balle, qui c’è solo la guerra.

La mia comincia così: ho dodici anni e scappo di casa. Scappo perché il mondo è una porcheria e la vita non è a forma di confetto.

Ridi?

Io non ridevo”.

È con queste parole che si apre Sette diavoli, il nuovo romanzo di Marco Archetti edito da Giunti. E proprie da queste prime frasi si può cogliere il sapore amaro della vita, dell’ingiustizia che porta una bambina di soli 12 anni a lasciare la sua casa perché “il mondo è una porcheria”. Eagle, la protagonista di Sette diavoli, porta su di sé il peso del passato, ma ancor più il fardello del presente, specchio annunciato di una storia triste, che mai ha dato possibilità di riscatto alcuno.

Tutto comunica nel lontano 1945, quando Eagle è ancora una bambina. Persi i genitori, ecco spuntare dal nulla uno zio sconosciuto, mai visto prima, uno di quei parenti che sai vagamente di avere o del quale, forse, non sapevi della sua esistenza fino a due attimi prima. Lo zio prende con sé Eagle ed il fratello, e si trasferisce in un’altra città, dal sud al nord dell’Italia. Per i ragazzini, ma soprattutto per la piccola Eagle, è un’esperienza spiazzante.

A scuola non ci va più Eagle, e comincia a lavorare. Poi la fuga da quella casa, un amore impossibile e inseguimenti senza tregua, un turbinio di eventi che segnano per sempre la sua vita, facendole capire che stare al mondo è un vero e proprio schifo. Puoi fare quello che vuoi di te stessa, cercare una soluzione, una via di scampo da questo triste compendio, ma alla fine il destino ottiene sempre ciò che vuole e pretende una remissione totale.

Oggi Eagle non è più Eagle, ma è conosciuta da tutti come Sette diavoli, la più bella, la più desiderata. Ma il destino bussa ancora una volta alla porta della donna per un ennesimo scotto da pagare, forse il più duro. E quando i conti da saldare saranno troppi, lei vivrà solo per chiuderli tutti, uno ad uno, e a quel punto anche il suo dio taciturno sarà messo sotto accusa senza pietà.

Sette diavoli è un’appassionata confessione di vita, una lettera d’amore e di vendetta, la storia di una donna che ha amato ed odiato come nessun altro – “Io non avevo dichiarato nessuna guerra, era la guerra che era venuta a cercare me” -, mentre sullo sfondo passa un’Italia povera e stracciona, che solo in facciata vanta boom economico e ricostruzione, ma che nel profondo è triste e cattiva.