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mammaika.
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Venti corpi nella neve
Titolo:Venti corpi nella neve
Autore:Pasini Giuliano
Editore:Time Crime
Genere:giallo/thriller
Anno:2012
Prezzo:7.70 euro
Pagine:333
Il borgo di Case Rosse è costituito da un piccolo agglomerato di case abbarbicate sulle rocce dell’ Appennino tosco-emiliano, un paesucolo che in inverno pare uscire da una cartolina natalizia.
Ed è proprio in questo ambiente da presepe che si inaugura l’avventura investigativa del commissario Roberto Serra, trasferitosi da Roma, per fuggire al dolore, da sé stesso e dalla propria vita. Serra ora lavora nel più piccolo commissariato d’Italia con l’unica collaborazione dell’agente Manzini.
A Case Rosse si sa, non succede mai nulla, tranne qualche rissa di ubriachi il sabato sera, ma di lì passava la linea gotica e nell’ultima guerra è stato teatro di combattimenti. E’ perciò che il borgo non dimentica lo strazio della guerra, ricorda la resistenza e il prezzo altissimo pagato dai suoi martiri.
E..così la notte del Capodanno del 1995 una telefonata sveglia Manzini in piena notte. Ci sono tre cadaveri al “Prà grand”, uccisi senza pietà.
I tre corpi giacciono supini nella neve accanto alla stele che svetta sul monte Libertà, uccisi a colpi di fucile. Sono un uomo, una donna, una bambina con i volti irriconoscibili e devastati dalla potenza ravvicinata di un singolo proiettile
Si tratta senza dubbio di un’esecuzione. Ma non ci sono schizzi di sangue intorno alle vittime e la loro posizione non combacia con la traiettoria degli spari. A chi appartengono dunque questi corpi straziati che chiedono giustizia? Chi ha violato la pace di quel piccolo paese perso tra le montagne, e per quale motivo?
Fra i cadaveri c’è una bimba Benedetta e il commissario vorrà rendere giustizia soprattutto a lei e per lei si lascerà trascinare all’interno di una spirale perversa che lo condurrà a rivivere una delle pagine più buie della storia del nostro paese.
L’esordiente, ma già navigato giallista Pasini elebora un thriller teso ed equilibrato e il suo commissario, qui è determinato e forte, sebbene abbia l’anima piena di cicatrici.. -
tiziblu55.
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