Charles Willeford - Nato per uccidere

Charles Willeford - Nato per uccidere


Romanzo cinico e tosto questo Nato per Uccidere di Willeford. A tratti ricorda il vecchio e il mare di Hemingway per l'assidua lotta, per il desiderio che arde nell'animo del protagonista.

Frank Mansfield, professione (se possiamo definirla così) : allenatore di galli da combattimento. Obiettivo : vincere l'agognata medaglia di allenatore di galli dell'anno. Da due anni a questa parte Frank si è chiuso in se stesso e non parla con nessuno. Frank è muto per scelta. Nello scorrere delle pagine vediamo i suoi pensieri, le sue azioni. Tutte volte al raggiungimento della agognata medaglia. Non esita a calpestare il suo amor proprio, quello altrui, imbroglia e raggira.

Un bel libro che esce dai binari del Willeford che abbiamo conosciuto in Miami Blues, presentandoci il lato oscuro dello scrittore popolato da personaggi degli stati del Sud degli States senza futuro, gravidi di rabbia e senza scrupoli. Ragazze tradite, ricche vedove senza un domani, allevatori di galli nostalgici che si muovono in un sottobosco lugubre e losco.

Il finale poi è una vera propria ode al cinismo e alla morte delle illusioni. Per il resto la struttura è abbastanza canonica per questo tipo di romanzo (fermo restando che le descrizione e le battaglie dei galli non è un ambiente che si incontra tutti i giorni nei romanzi).

Romanzo fuori catalogo come gli altri della serie "nera" sfornati dall'autore americano di culto.







Autore : Charles Willeford

Titolo : Nato Per Uccidere

Anno : 2005

Prezzo : Euro 9,90

Editore : Hobby and Work