Sarah Pinborough - Omicidio a Whitehall

Sarah Pinborough - Omicidio a Whitehall


Bel romanzo di Sarah Pinborough che ho avuto il piacere di conoscere allo Sugarpulp di Padova edizione 2014.

Un romanzo che scava nell'epoca vittoriana nell'esatto periodo in cui a Whitechapel opera il primo serial killer della storia, Jack the Ripper. Tuttavia, oltre al ben più famoso Jack a Londra si sta aggirando un altro serial killer, feroce tanto quanto lui.

Attraverso accurate descrizioni e ricostruzioni, alternando la narrazione con stralci di diario e spezzoni di quotidiani dell'epoca, Sarah ci presenta una schiera di personaggi che andranno ad imbattersi in qualcosa che va forse al di là delle percezioni umane. Un qualcosa che viene dall'Est : una leggenda, una credenza che scova le paure più recondite. L'Upyr.

Anche qui, come nella migliore tradizione del romanzo troviamo non uno ma una serie di personaggi ben delineati, con le loro luci ed ombre, legati da questa caccia per le vie di Londra molto meno sponsorizzata rispetto a quella di Whitechapel ma altrettanto coinvolgente.

Il romanzo poi è crudo, violento, non scende a compromessi facili. Al lettore viene sbattuta l'efferatezza del killer senza mezzi termini in maniera diretta ed efficace. Altro ottimo punto a favore.

Un romanzo bello coinvolgente nonostante l'inflazione del tema e la pessima traduzione del titolo rispetto all'originale.







Autore : Sarah Pinborough

Titolo : Omicidio a Whitehall

Anno : 2014

Prezzo : Euro 14,00

Editore : Fannucci