TIRRENIA-«Prezzi bassi per i sardi»

fonte.unione sarda

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  1. ^Maggy65^
     
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    «Prezzi bassi per i sardi»

    Domenica 24 luglio 2011

    L'assessore regionale ai Trasporti Christian Solinas assicura: le tariffe Tirrenia più alte per i sardi, denunciate da Pili, sono solo un errore materiale.
    I biglietti Tirrenia saranno davvero agevolati per i residenti in Sardegna. L'assicurazione arriva dall'assessore ai Trasporti Christian Solinas e a confermarla è lo stesso commissario straordinario della compagnia pubblica: «I ticket più alti per i residenti? È un errore». Ma la bufera politica non si placa.
    ACCUSE Venerdì era stato il deputato Pdl Mauro Pili a denunciare come la convenzione allegata alla vendita di Tirrenia indichi prezzi più onerosi per i residenti su alcune rotte: «Uno schiaffo ai sardi». Ieri la smentita. «Si tratta di un errore materiale nella stampa delle tabelle, in quanto le tariffe residenti, che sono costantemente inferiori su tutte le rotte, sono state invertite con quelle ordinarie», ha scritto in una nota Solinas. Gli allegati sarebbero infatti rimasti segreti sinora. A rincarare la dose è stato anche Giancarlo D'Andrea, commissario di Tirrenia: «L'errore è solo materiale, e questo traspare da tutte le indicazioni nell'allegato al decreto», ha detto. «Le tariffe applicate ai residenti saranno più basse. Non avrebbe senso il contrario».
    POLEMICA Tariffe più basse per i sardi, quindi, ma per D'Andrea «non è possibile strumentalizzare questo errore in considerazione dei danni che si provocano alla privatizzazione», riferendosi alla denuncia di Pili. Ieri, poi, lo stesso presidente Ugo Cappellacci ha sottolineato come la Regione non firmerà «mai quello che rischia di essere un patto leonino e che, anziché aprire un percorso nuovo, renderebbe perpetua una situazione penalizzante». Cappellacci ha ricordato che le condizioni per la vendita a Cin sono sempre le stesse: «Garantire la mobilità ai sardi» e per questo l'avventura della Saremar «prosegue in un'azione finalizzata a ottenere soluzioni strutturali». D'accordo anche l'assessore Solinas: «La Regione non sta svendendo niente, anzi con fermezza sta costringendo tutti a rimettere in discussione una partita che da sempre è stata giocata esclusivamente sui tavoli romani».
    REPLICA Il senatore Pd Francesco Sanna ha accusato però la Sardegna di essersi accorta «solo ora di essere stata estromessa dalla negoziazione», sottolineando come «l'opposizione avesse segnalato le convenzioni capestro di Tirrenia due mesi fa». Per il deputato Pdl Bruno Murgia, «il Governo ha il dovere di vigilare sulla cessione della compagnia», ha detto. «Il passaggio di consegne a favore della Cin è cruciale». Per Settimo Nizzi, coordinatore regionale Pdl, il «Governo deve assicurare prezzi accettabili anche ai non residenti».
    UNIDOS Sulla continuità territoriale, intanto, il movimento guidato da Mauro Pili ieri ha annunciato una grande mobilitazione. Nelle piazze, porti e aeroporti, sino a settembre, saranno raccolte le firme per presentare una petizione europea e chiedere all'Ue il riconoscimento della specialità della Sardegna, dell'insularità e la tariffa unica per il trasporto aereo e marittimo. «Questi sono i primi obiettivi concreti che Unidos vuole raggiungere nel più breve tempo possibile», ha aggiunto Pili. «Ai sardi deve essere riconosciuta la compensazione economica, fiscale e infrastrutturale che si deve superare per andare nella Penisola».
     
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  2. berry340
     
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1 replies since 24/7/2011, 12:38   35 views
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